Bank of Montreal: Difficile immaginare che il rapporto CPI spinga la Fed a tagliare i tassi prima di settembre

Secondo quanto riportato da Odaily Planet Daily, Ian Lyngen, responsabile della strategia sui tassi statunitensi presso BMO Capital Markets, ha dichiarato che, dato l’attuale contesto tariffario, è difficile immaginare che questo rapporto sull’inflazione (CPI) possa spingere la Federal Reserve a tagliare i tassi prima di settembre. La reazione contenuta dei Treasury USA dopo la pubblicazione del rapporto potrebbe riflettere proprio questo sentimento. In circostanze normali, ci si potrebbe aspettare che questo report alimenti discussioni su un taglio dei tassi da parte della Fed. Purtroppo, la nuova ondata di dazi che entrerà in vigore il 1° agosto probabilmente porterà la Fed a mantenere l’attuale posizione per il momento. Più tardi oggi, diversi funzionari della Fed sono attesi per degli interventi pubblici e gli investitori seguiranno con attenzione eventuali segnali di cambiamenti di politica monetaria nel breve termine, anche se al momento tali indicazioni sembrano improbabili. (Jin10)