Donna neozelandese accusata di aver ucciso la madre dopo averle rubato i risparmi per investirli in criptovalute
Secondo quanto riportato da Odaily Planet Daily, l’Alta Corte di Wellington in Nuova Zelanda sta esaminando un caso di matricidio legato a investimenti in criptovalute. L’imputata, Julia DeLuney, 53 anni, è accusata di aver ucciso la madre Helen Gregory, 79 anni, il 24 gennaio 2024, inscenando la scena come una caduta accidentale. I pubblici ministeri sostengono che, nell’anno precedente all’incidente, DeLuney abbia trasferito almeno 156.000 dollari neozelandesi (circa 94.000 dollari statunitensi) dal conto della madre a una piattaforma di criptovalute, riuscendo però a recuperare solo 88.000 dollari neozelandesi, con una perdita di 68.000 dollari neozelandesi. Il caso è ancora in corso di giudizio. (The Block)
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