La proposta “malvagia” di vendere terreni di Gaza tramite token crypto suscita una forte opposizione

Secondo quanto riportato da ChainCatcher, citando un articolo di Decrypt, un piano promosso dal Tony Blair Institute propone la vendita di terreni a Gaza tramite token su blockchain. La proposta suggerisce di pagare 500.000 palestinesi affinché lascino Gaza, con l’obiettivo di attrarre investitori privati per contribuire alla ricostruzione della regione dopo i bombardamenti israeliani. Il piano raccomanda inoltre di trasferire i terreni pubblici di Gaza in un trust e venderli attraverso “transazioni digitali tokenizzate su blockchain”. I cittadini di Gaza potrebbero conferire i propri terreni privati al trust in cambio di token, che garantirebbero loro diritti abitativi.
Questa proposta è stata fortemente condannata dagli attivisti palestinesi, che la considerano “non solo scioccante, ma anche malvagia”.
Il piano prevede inoltre la costruzione di isole artificiali a Gaza, simili a quelle di Dubai, oltre a una “iniziativa commerciale su blockchain” e persino aree tematiche ispirate a Elon Musk e Donald Trump.
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